Il tema della Giornata mondiale dei legumi è Ama i legumi – per un’alimentazione sana e un pianeta sano.
Il 10 febbraio di ogni anno la FAO, l’Organizzazione mondiale delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, i governi di tutto il mondo e i rispettivi partner celebrano la Giornata mondiale dei legumi come riconoscimento dei valori nutrizionali di questi alimenti e del contributo che essi offrono ai sistemi agroalimentari sostenibili e a un mondo privo di fame. Questa ricorrenza è stata istituita nel 2018 dalla Assemblea Generale delle Nazioni Unite assegnando alla FAO il ruolo di agenzia leader nella gestione dell’evento, alla luce dell’efficace contributo da essa fornito all’Anno internazionale dei legumi 2016.
Di seguito alcune Osterie Slow Food di Palermo che propongono i legumi:
- A’Nica: Fave ammuttunate (fave fresche con mollica fresca, finocchietto selvatico, menta, aglio, sale, pepe e olio evo, con selezione di formaggi siciliani), paccheri rigati con fave fresche (paccheri rigati con fave fresche, guanciale croccante di suino nero dei Nebrodi, finocchietto selvatico, sale, pepe e olio extravergine di oliva. In uscita, pecorino semi-stagionato e mollica atturrata aromatizzata alla mentuccia);
- Corona Trattoria: Busiate (pasta fresca) con macco di fave, gamberi e finocchietto selvatico;
- Cicala, Vino & Cucina: Zuppa di lenticchie; fave & piselli con ricotta fresca;
- Dispensa Giuseppe Costa: panelle (farina di ceci), macco di fave con finocchietto selvatico e chips di pane nero di Castelvetrano;
Da sabato 12 febbraio, chiamare per conferma (in riapertura)
- Le Angeliche: Millefoglie di panelle da ceci coltivati a Contessa Entellina con alici marinate e salsa agrodolce agli agrumi; hummus di ceci di Contessa Entellina e cicerchie di Modica con rapa rossa cruda e pane (tipo naan a base di yogurt); zuppa di ceci e terra di “cruzziteddi”, castagne secche; ragù di lenticchie e spezie;
- Buatta, cucina popolana: Zuppa di lenticchie di Ustica; Macco di fave di Leonforte con ricotta; Frascatola (farina di cicerchia, piselli e mandorle) e pesci di paranza; Trippa e cicerchia con tuma persa
Legumi, ecco cosa occorre sapere:
- I legumi, ossia i semi commestibili delle piante leguminose tra cui le lenticchie, i ceci e i fagioli, sono alimenti ad alto valore nutrizionale e ingredienti fondamentali di una dieta sana, nonché un’apprezzabile fonte di proteine e micronutrienti.
- Rispetto ad altre colture alimentari di base, i legumi hanno un prezzo di vendita più elevato e sono quindi un’importante coltura commerciale per i piccoli produttori.
- I legumi sono noti per la loro caratteristica di fissare l’azoto atmosferico, contribuendo ad arricchire il suolo di materia organica di alta qualità, e di aumentare la capacità del terreno di trattenere l’acqua. Queste proprietà consentono agli agricoltori di ottimizzare l’uso dei fertilizzanti e dell’energia nei sistemi arabili, con una conseguente riduzione anche delle emissioni di gas a effetto serra.
- La coltivazione dei legumi richiede un minor quantitativo d’acqua rispetto ad altre fonti di proteine ed è essenziale per la biodiversità. Per esempio, la consociazione delle colture con i legumi accresce la biodiversità delle aziende agricole e crea un paesaggio più diversificato per animali e insetti.
- I legumi possono essere conservati per mesi senza perdere il loro elevato valore nutrizionale; per tale ragione arricchiscono l’offerta di alimenti disponibili tra un raccolto e l’altro.
Come si può notare, i legumi possono contribuire a migliorare la sostenibilità dei nostri sistemi agroalimentari e sono alleati indispensabili nella lotta contro la povertà e in favore della sicurezza alimentare, della salute e nutrizione umana, e dell’ambiente. Più in generale, svolgono un ruolo chiave nel conseguimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
World Pulses Day
Per sensibilizzare l’opinione pubblica in merito all’importanza dei legumi, la FAO sta organizzando il World Pulses Day, un evento globale virtuale, il 12 febbraio 2021. L’evento si terrà tra le 13:00 e le 14:30, ora di New York. Per partecipare all’evento, registrarsi qui o seguire la diretta web qui.
La cerimonia virtuale prevede interventi e dichiarazioni dal vivo e videomessaggi delle seguenti autorità:
- il Direttore Generale della FAO, QU Dongyu;
- l’Osservatore permanente della Santa Sede presso la FAO, Monsignor Fernando Chica Arellano, per conto di Papa Francesco;
- la First Lady argentina, Fabiola Yáñez;
- i Ministri dell’Agricoltura di India e Francia, Narendra Singh Tomar e Julien Denormandie;
- il rappresentante del Ministro cinese dell’Agricoltura, Renjian Tang;
- i rappresentanti permanenti del Burkina Faso e dell’Argentina presso la FAO, Joséphine Ouedraogo e Carlos Bernardo Cherniak;
- l’inviata speciale del Vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari del 2021, Agnes Kalibata;
- la Presidentessa della Confederazione mondiale dei legumi 2021, Cindy Brown;
- il Consigliere dell’Organizzazione mondiale del commercio, Diwakar Dixit;
- il Vicedirettore generale della FAO, Beth Bechdol.
Fonti: FAO, qui il programma.
Presìdi Slow Food – i legumi siciliani:
- Lenticchia di Ustica;
- Fava di Ustica;
- Fagiolo badda di Polizzi Generosa;
- Fagioli di carrazzo dei Nebrodi
- Fagiolo cosaruciaru di Scicli
- Fava cottoia di Modica;
- Lenticchia nera delle colline ennesi;
- Lenticchia di Villalba;
- Fava Larga di Leonforte;
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